ZONE CENSUARIE E MICROZONE
Le zone censuarie
Nella fase di formazione del nuovo catasto edilizio urbano il territorio è stato suddiviso in zone censuarie corrispondenti ai comuni amministrativi (Comune censuario). I comuni più grandi ( Roma, Milano, Torino, Bari, ecc.) sono stati suddivisi in più zone censuarie. Con il nuovo DPR n. 138/1998 è stato definito, per la revisione degli estimi, un nuovo concetto di zona censuaria: “una porzione omogenea del territorio provinciale che può comprendere un solo Comune o porzione del medesimo o gruppi di comuni aventi simili caratteristiche ambientali socio economiche” (art.1).
Le microzone
Ogni zona censuaria viene suddivisa in microzone. La microzona rappresenta una “porzione del terreno comunale o di più comuni o un Comune intero che presenta omogeneità per quando riguarda posizione, caratteri urbanistici, socioeconomici, storico – ambientali, dotazione di servizi e infrastrutture urbane. In ciascuna microzona le unità immobiliari sono uniformi per caratteristiche tipologiche, epoca di costruzione e destinazione prevalente. Essa individua ambiti territoriali di mercato omogeneo sul piano dei redditi e dei valori. Il compito di definire i confini delle microzone è affidato ai comuni, che quindi sono coinvolti nelle procedure di formazione e revisione degli estimi.